venerdì 26 luglio 2019

Perché i leggings sportivi sono i pantaloni perfetti per l’attività fisica?



Comfort e stile per ogni momento della giornata, dallo sport al tempo libero. Sentiti bella e attraente
indossando i leggings sportivi da donna. Lo sport e l’esercizio fisico sono sempre più centrali nella vita di una donna, ad ogni età; è sfumato il cliché della casalinga o della lavoratrice avulsa dalle dinamiche sportive e ricreative: oggi la donna sa ciò che vuole, e vuole essere in forma, bella e attraente. Non basta solo fare palestra, yoga, andare a correre, ma bisogna farlo bene, curare ogni dettaglio, a partire dell’abbigliamento. Ecco perché pantaloni come i leggings sportivi da donna sono diventati un must per tutte le amanti del fitness. I motivi sono diversi, scoprili continuando a leggere!

Il comfort prima di tutto 

Una donna che intende praticare sport in maniera seria e continuativa avrà sicuramente una priorità: un abbigliamento comodo e pratico, ideale per le diverse discipline. Un capo quindi versatile, che possa favorire la massima mobilità in ogni esercizio. I leggings rispecchiano alla perfezione questo profilo, proprio in virtù della loro natura; sono infatti realizzati in tessuto elasticizzato, che aderisce alle forme del corpo come una seconda pelle, ottenendo un duplice scopo: offrire elevata vestibilità e
mettere in risalto la silhouette femminile in modo naturale. 

Stile e design, per un look sempre al top 

Altro aspetto da non sottovalutare e che ha reso i leggings il pantalone più apprezzato tra le donne, è la continua ricerca nello stile e nel design. Se prima i fuseaux non lasciavano molto margine di scelta, oggi per i leggings c’è un ventaglio di proposte così ampio da soddisfare ogni tipo di richiesta.
Le varianti sono molteplici, tutte studiate per poter venire incontro a diversi gusti ed esigenze; potrai così scegliere tra fantasie floreali, camouflage, stampe animalier , decori ricercati e molto altro ancora. Abbinare i leggings ai capi del tuo guardaroba sarà facile e divertente, permettendoti di creare un outfit da palestra personalizzato e sempre diverso. Puoi anche scegliere il tipo di vestibilità in base all’altezza della vita: bassa, regolare, alta, a seconda della versione più comoda per te e dell’attività fisica che dovrai svolgere. 

Non solo sport! 

I leggings sportivi aderenti sono immancabili nel guardaroba di una donna, anche se non necessariamente amante dell’esercizio fisico. Grazie alla piacevole sensazione che offrono una volta indossati, sono ideali anche per trascorrere nel massimo comfort il relax domestico o per una passeggiata. Basta abbinarli con una T-shirt ed un paio di sneakers per un ottenere un look casual adatto ad ogni occasione.

giovedì 4 luglio 2019

Succhi di Frutta, criteri per scegliere quello migliore







I succhi di frutta sono senza dubbio bevande amate da tutti, grandi e piccoli, in quanto gustose, fresche e soprattutto nutrienti. Inoltre estrarre direttamente il succo permette di mantenere intatte tutte le proprietà nutritive del frutto come indicato da estrattoridisucco.it. Una delle domande più frequenti quando si parla di succhi di frutta però è: come scegliere? Tra una moltitudine di sapori, aromi e principi nutritivi vediamo quali sono i criteri per scegliere un buon succo di frutta.

Frutta ok, zucchero un po’ meno

Partiamo subito da un principio fondamentale, i succhi di frutta odierni, purtroppo, presentano un grande quantitativo di zucchero che permette di migliorarne il sapore e di renderli per l’appunto molto più dolci. Mentre un tempo il succo si estraeva direttamente dai frutti oggi la commercializzazione ha portato a rendere queste bevande molto più zuccherine per essere apprezzate da una mole di persone molto più elevata. Questo tipo di discorso è valido in particolar modo per i succhi commerciali ovvero quelli venduti in supermarket e negozi, mentre naturalmente non è lo stesso per succhi estratti direttamente tramite gli estrattori così come specificato su estrattoridisucco.it. Il problema dello zucchero in ogni caso è che se da un lato garantisce una sapore molto più dolce e gradevole, dall’altro “annienta” praticamente quelli che sono i principi attivi contenuti nel frutto stesso. Questo senza considerare che nella maggior parte dei casi questi succhi di frutta presentano una percentuale di frutta bassissima. Parliamo spesso del 20% o 30%. Questo significa che per il restante 70%/80% il succo è composto da zucchero, coloranti, conservanti ed altri elementi poco naturali. Il primo consiglio per scegliere nella maniera corretta un succo di frutta è quello di leggere attentamente qual è la percentuale di frutta contenuta al suo interno. In questo modo si potrà essere sicuri di bere un prodotto naturale e benefico.

Pastorizzazione

Altro aspetto molto importante di cui tener conto è la pastorizzazione. Questo è un processo di conservazione che tra le altre cose mira all’eliminazione di eventuali batteri in modo tale da rendere il prodotto più sicuro. Difatti la pastorizzazione è un processo obbligatorio per legge per tutti i succhi confezionati che comunemente si trovano nei negozi. Tuttavia se da un lato questo processo garantisce una certa “protezione” dall’altro elimina di fatto tutti i principi attivi del succo rendendolo una bevanda che di beneficio ha ben poco. La miglior cosa da fare a questo proposito sarebbe quella di estrarre direttamente il succo in casa in modo da essere sicuri di ottenere un prodotto benefico al 100%.

Altri consigli utili


Come abbiamo avuto modo di vedere sono diversi i principi che possono aiutare a scegliere nella giusta maniera un succo di frutta. È chiaro che non tutti hanno la possibilità magari di estrarre il proprio succo direttamente in casa o magari di consumare della frutta fresca (che sarebbe sempre la cosa migliore). Quando ci rechiamo al supermercato o in un negozio di alimentari possiamo quindi fare attenzione ad alcuni particolari che a tutti gli effetti possono aiutarci a selezionare i migliori succhi di frutta. Un passaggio importantissimo è comprendere che tipo di succo di frutta acquistare. In commercio infatti ci sono vari tipi di succhi che variano dalla semplice bevanda a base di frutta, alla polpa, fino ai succhi costituiti al 100% da frutta. Nel primo caso si parla di bevande che del frutto hanno ben poco. Solitamente in questi succhi il frutto è presente per il 10%/15% mentre per il resto è costituito da edulcoranti, additivi ed altre sostanze poco naturali. Questi sono i succhi più commerciali che però non presentano sostanze nutritive. I succhi a base di polpa sono invece una via di mezzo. Al contrario delle bevande a base di frutta questi presentano il frutto in quantità nettamente maggiore avendo, pertanto, una quantità di altre sostanze decisamente limitata.
Infine ci sono i succhi con 100% di frutta. Questi sono solitamente caratterizzati da frutta bio e mantengono in tutto e per tutto quelle che sono le proprietà nutritive del frutto. Senza dubbio rappresentano la migliore alternativa ai succhi estratti direttamente in casa.

Importante, quando si legge l’etichetta di un succo di frutta, considerare che gli elementi presenti in maggiore quantità sono solitamente indicati per primi. Se la frutta non è presente tra i primi ingredienti quindi c’è da preoccuparsi.