giovedì 29 novembre 2012

Io ti conosco, mascherina ti conosco

Va beh, nel 1999 i litfiba cantavano questo. Chiedere di ricordarlo forse è un pò esagerato. Oggi è una di quelle giornate strambe. Quelle giornate dove i nefasti presagi fan rotta verso il porto del mio cervello, attraccano e ricordano ai miei neuroni che la depressione è pronta a farmi visita. Puntualmente, quando le persone cacciano fuori gli addobbi di natale, io mi ricordo di soffrire di depressione. E la depressione che fa? Mi ricorda che il mio ragazzo mi fa un favore a stare con me, che basta una ragazza mora e bella e addio al mio Michele. Nelle giornate normali magari il mio cervello reagisce dicendo che in fondo mi ama tantissimo, ma nei giorni come questo di oggi, basta poco che ce vo? E penso al fatto che sono pigra. Jeans, maglia, lavata di faccia e basta. E il trucco? Non ho voglia. La piastra? Non ho voglia. Momento momento momento. Ho 30 anni non 50. Forza e coraggio. Mentre vi scrivevo questo post, ho deciso di prenotare il parrucchiere per il colore e il taglio, anche perchè stasera è il primo compleanno di Arianna e vorrei farmi bella per lei. Arianna è una nipote acquisita. La figlia di Cinzia e Carmine. Sono due persone squisite (tranne quando Carmine non ha pietà di me e mi costringe a fare qualcosa in palestra). Cambiamo discorso. Ieri a pranzo, fregandomene della mia intolleranza, ho mangiato le melanzane al forno con la mozzarella e ieri sera sono andata in palestra mangiando mangiando patatine fritte e pizza con pollo e patate. Come ho passato la notte?a cercare disperatamente un maloox plus o qualcosa di simile. Stamattina al mio risveglio la mia faccia era piena di bolle. Non sono nè rosse, nè rosa ma semplicemente a toccare il mio viso sentivo come se la pelle fosse leggermente butterata. Ormai sono abituata. Basta una crema viso sbagliata, un alimentazione sbagliata o una notte in bianco per via delle intolleranze o dell'alimentazione sbagliata e i segnali sono evidenti. Il brutto arriva quando mi trucco (quelle poche volte) perchè la pelle butterata si accentua. Stamattina non avevo dubbi. Dal mio cassetto ho cacciato fuori la:

 Maschera rivitalizzante antistress VerdeOasi. Innanzitutto ha una texture fresca e gelatinosa, quindi facile da spalmare (non cola come altre creme) e poi è stata formulata per regalare momenti di benessere a tutti, perchè adatta a tutti i tipi di pelle. Pensata per le pelli stressate ed irritate, sia da agenti esterni, sia da elementi interni(vedi carenze vitaminiche, cattiva alimentazione e uso di farmaci). Il segreto è negli ingredienti preziosissimi. (alternativo naturale all'acido ialuronico, aloe vera, estratto di camomilla ed estratto glicerico di vaniglia. Come si utilizza? Io ho messo un quantitativo sufficiente sulla mano e poi ho spalmato su viso e collo e ho aspettato 15 minuti che si asciugasse un pò. Poi ho rimosso il tutto con acqua tiepida. Nel 15 minuti che ho aspettato, non ho sentiti particolari bruciori o pizzicori. Si rimuove con facilità. lascia la pelle liscia e morbida. Non ho tolto del tutto le bollicine anche perchè alla prima applicazione non mi aspetto i miracoli, però posso dirvi già che a differenza di un'altra maschera, con questa non ho peggiorato la mia situazione. (Una volta tolta la maschera di una ditta x mi sono ritrovata con la pelle piena di macchie rosse, bruciore, prurito e microtaglietti). Penso che pigrizia a parte, la userò con costanza (basta anche una volta a settimana), perchè questa maschera consente di avere una pelle più sana, compatta, luminosa e vitale.

Date un occhiata al sito di Arcocosmetici per tutte le info necessarie, sia su questa crema che sulle altre linee.

lunedì 26 novembre 2012

Il tempo delle castagne

Tempo fa, guardandomi allo specchio, mi sono accorta di avere sempre meno capelli. Ho fatto 4 visite da 4 dermatologi diversi e questi 4 dermatologi diversi mi hanno dato 4 diagnosi diverse.

1- sbalzo ormonale dovuto all'interruzione improvvisa della pillola
2- stress
3- 12 anni di veganismo
4- carenza di ferro.

Ho fatto mille esami del sangue e mi sono accorta che, sia gli ormoni che il ferro sono ok e che il veganismo non c'entra proprio nulla col resto. Ho pensato allora che fosse stress. In fondo ho passato un periodo pessimo nel 2010 e tutto poteva essere. Mi sono messa a riposo. Ho cercato di non innervosirmi. Ho cercato di svagare ma... continuavo a togliere dai maglioni ciuffi sani di capelli. C'è chi mi diceva: è il tempo delle castagne. Però non si spiegava la caduta a marzo. Ah si il cambio di stagione, e ad aprile? Fino a quando ho deciso di spendere qualcosa in più per acquistare lo shampoo. Ho acquistato uno shampoo di marca x senza sles e schifezzuole varie e i miei capelli hanno smesso di cadere. L'estate scorsa per mancanza di tempo ho ripreso lo shampoo del supermercato e... I MIEI CAPELLI CADEVANO A CIUFFI. Adesso sto usando uno shampoo specifico.


Vorrei spendere due righe in più per questo shampoo. Innanzitutto è comodo perchè ha il pratico diffusore per evitare gli sprechi. La bottiglia non ha forme strane quindi si appoggia tranquillamente su qualsiasi superficie piana.  Ne basta un goccio e i capelli non perfettamente coperti. il profumo è tipico degli shampoo dei saloni (niente profumi forti e poco sani). Non fa molta schiuma e questo per me è indice di  uno shampoo non aggressivo e privo di schifezze (SLES e parabeni). Per chi non lo sapesse Sles sta per: sodium laureth sulfate che è un tensioattivo molto usato negli shampoo comuni, che trovate nei vari supermercati e di varie marche. Molto aggressivo per i capelli e a lungo andare impoverisce il film idrolipidico del cuoio capelluto. Per questo, quando uno shampoo fa molta schiuma state attenti. Questo shampoo Masterline è privo di SLES, per questo non fa schiuma e può tranne in inganno. (poca schiuma non vuol dire poco potere pulente).
Rinforza la fibra capillare rendendola più resistente e vigorosa. Dopo il primo shampoo ho notato i capelli molto puliti e ho avuto come una sensazione di leggerezza. I capelli intrappolati sul pettine di legno erano veramente pochissimi. Oltre allo shampoo ho deciso di provare anche:

Trattamento Energizzante anticaduta Masterline

Innanzitutto, anche qui la comodità è di casa. Non sono le solite fialette sottili, che non sai mai dove appoggiare. Le trovate in una boccettina abbastanza grande (ricorda molto quella dei fermenti lattici). La si può appoggiare in qualsiasi superficie piana. (a differenza delle altre che quasi spesso le metti sdraiate e quasi sempre rotolano col rischio di cadere9. Ha la chiusura sicura a tappo (e non come le fiale che devi romperle (col rischio di trovarti i vetri sulle mani o in testa). Sono facili da usare. Una volta lavato i capelli, prima di asciugarli col phon, applicare il prodotto sui capelli e sul cuoio capelluto. Massaggiare con movimenti circolatori per facilitare l'assorbimento e il gioco è fatto. Non serve risciacquare. Io ho i capelli molto grassi e facilmente si sporcano. Con uno shampoo a caso dovrei lavarmeli ogni due giorni. Normalmente se la fiala ristrutturante non è idonea, mi ritrovo con i capelli unti dalla sera alla mattina. Con il trattamento anticaduta Masterline, lavo i capelli dopo 3 giorni senza problemi di untosità e sensazione di capelli sporchi. Il profumo non è tipico delle altre fiale, quindi niente puzza di "medicinale" o puzza di antipulci. Un profumo leggero, che ricorda molto i capelli appena usciti dal salone. La confezione è composta da 12 fiale
 -Per il trattamento d'urto bisogna usarne una fiala al giorno.
-Per il mantenimento 1-2 fiale a settimana.

Io lo consiglio a chi come me ha problemi di capelli fragili, che cadono. Provare per credere.



 Trovate tutta la linea Masterline qui:

MasterLine





giovedì 22 novembre 2012

io ce l'ho profumatooooo.....

Buongiorno bella gente,
stamattina sono uscita di casa che c'era un bel sole. Beh, dopo 5 giorni di pioggia incessante, un pò di sole non guasta.INVECE NO. Piove di nuovo. Ieri in palestra si parlava dei rimedi contro i fastidi intimi. Ieri ho capito che non sono l'unica. C'è chi ha problemi con i collant, chi in piscina, chi con i pantaloni troppo stretti. Io ho imparato a bere tanta acqua naturale, molte tisane, ad usare il detergente intimo giusto per ogni occasione. Per esempio uso quello a ph 3.5 durante il ciclo e in piscina. Il problema mio è usare il bagno che non sia quello di casa mia. Anzi diciamola meglio, il problema mio è quello di usare il bagno in generale. Anche a casa mia è una tragedia. Devo disinfettare  anche quando sono sola in casa e uso il bagno solo io. Quindi immaginate me, in un bagno di un autogrill. Devo stare attenta a non appoggiarmi, a non stare troppo vicina, a non far toccare i pantaloni nè a terra, nè alla tazza e manco alla porta. Non mi appoggio al muro, non uso la carta igienica del posto e non tocco la maniglia. Nonostante tutto per rialzare i jeans e una guerra ogni volta. E poi lava le mani 3 volte, usa il disinfettante per le mani ma poi prima di uscire un'altra tragedia. LA PORTA PRINCIPALE DA APRIRE PER USCIRE. C'è stato un periodo che aspettavo che entrasse qualcuno per bloccare la porta con i piedi ed uscire, ma una volta alla coop di Forlì ho dovuto aspettare 10 minuti col rischio di rimanere lì la notte. Allora ora prendo il fazzoletto, lo apro e apro la porta. Ogni volta però penso che gli architetti e i geometri e gli ingegneri non hanno in mente cosa si va a fare in bagno, perchè altrimenti avrebbero messo le porte automatiche. In vacanza poi, le tragedie sono tante. Quando si esce dall'Italia l'unica cosa bella sono i bagni chimici a gettoni. A belfast per esempio ho messo i miei 20 cent, si è aperta la porta, si è chiusa la porta e una voce mi ha  avvisato che ho 15 minuti di tempo. Non mi sono appoggiata ma non c'era nessun tanfo di pipì ma odore di disinfettante degli ospedali. fatto i tuoi bisogni c'è una finestrella che basta infilare la mano e ti da un pò di sapone, un'altra finestrella l'acqua calda e un'altra l'aria per asciugare (aria a getto fortissimo che ti toglie pure i peli a momenti) et voilà si apre la porta (se hai bisogno di + minuti basta premere il pulsante). Esci dal bagno e si chiude... DISINFETTA e poi è pronto per altri. Avranno pure i bagni supercomplicati ma non hanno i bidet. Ormai mi ci sono abituata ma ancora non mi capacito. A sentire loro, i bidet sono la culla dei germi. A sentire me, se pulite il bagno come pulite la casa allora ci credo. In Italia abbiamo proprio la cultura dei sanitari disinfettati con la candeggina. loro la cultura del "laviamo solo quando lo sporco è evidente". Come si fa quando vai in bagno e hai bisogno del bidet e non c'è? Io sinceramente ho imparato ad avere il vizio di portarmi le salviettine intime, che uso anche al posto della cartaigienica quando non sono a casa mia. Però anche in questo caso isogna scegliere le salviettine giuste. Non devono contenere alcol, profumi vari e sostante dannose se no alla fine le irritazioni vengono anche se si è stati attenti. Per esempio io uso:

- Salviette Igieniche GSE prodeco con ph fisiologico. Gli estratti di semi di Pompelmo, gli estratti di fiori di calendula e l'acido lattico fanno di queste salviettine, il prodotto ideale per igienizzare naturalmente le parti intime.  Io ho trovato comodi le confezioni singole per ogni salviettina (a differenza di altri, non devo portarmi tutta la confezione). In valigia le metto sfuse tra i vestiti. In borsa nel taschino interno. Li metto in tasca quando non voglio portarmi la borsa dietro. Sono davvero delicate e non irritano.


Della stessa linea uso anche

-Il detergente intimo a ph fisiologico grazie alla presenza di acido lattico, a base di semi di pompelmo. Lo uso nell'igiene personale quotidiana e per una come me che soffre spesso di irritazione, questo fa proprio al caso.  Si può usare anche come coaudiuvante di cure specifiche. Usare immediatamente prima l'applicazione di cure specifiche. è trasparente e non ha un profumo molto forte.Non contiene coloranti e SLS.




Quando ho l'irritazione può capitare, non spesso ma capita, che venga fuori un cattivo odore. (quello del lievito di birra per intenderci). Bisogna aspettare che l'antibiotico faccia effetto e considerando che non si può usare il detergente ogni volta che si va in bagno (se no l'irritazione non sparisce), c'è la possibilità di usare sempre della stessa marca il deodorante, igienizzante per le parti intime esterne. Io sinceramente non lo metto sulla pelle ma nebulizzo sugli slip (per una questione di sicurezza mia), ma questo deodorante è stato studiato per essere spruzzato, anche tutti i giorni, sulle parti intime esterne,sugli slip e sui salvaslip.(studiato anche per prevenire) 

Per evitare di dire una cosa errata vi copio cosa c'è scritto sulla confezione:

GSE Intimo Deogenic® è un prodotto in nebulizzatore ecospray, a base di Estratto di semi di Pompelmo e principi vegetali, specificatamente formulato per igienizzare le parti intime esterne, sia maschili che femminili.
L’igienizzazione delle parti intime e della biancheria a contatto con esse è di fondamentale importanza ai fini della prevenzione. GSE Intimo Deogenic contiene l’Estratto di semi di Pompelmo (GSE), con la sua potente azione igienizzante naturale, associato all’olio di neem, l’acqua distillata di calendula, l’aloe vera gel, le ciclo destrine (derivate dall’amido di patate) e l’acido lattico. Tali componenti naturali proteggono e deodorano efficacemente la zona dei genitali esterni.
Componenti funzionaliESTRATTO DI SEMI DI POMPELMO, OLIO DI NEEM, ACQUA DISTILLATA DI CALENDULA, ALOE VERA GEL, CICLODESTRINE, ACIDO LATTICO.
Consigli per l’usoSpruzzare, anche più volte al giorno, direttamente sulle parti intime esterne, sugli slip e sui salva-slip.



Trovate tutte le info Qui


mercoledì 21 novembre 2012

Meno borse e più pochette

Avete presente le occhiaie e le borse di Tony Capuozzo? Avete presente la faccia distrutta di Wendy in Shining? Avete presente i capelli di Annie Wilkies in Misery non deve morire?  Avete presente un qualsiasi film americano con la classica signora obesa e cellulitica?

Ieri mattina andava così. Pensavo proprio di non uscire di casa ma dal bar la chiamata è stata chiara: "Sonni, c'è un cappuccino chiaro e un cornetto integrale ai frutti di bosco pagati, vieni!!!" Embè? Potevo non andare? E allora che si fa? Occhiali da sole giganti e scuri? NAAAA fuori il cielo è più nero del nero e manco c'è la luce. Ok organizziamoci. Da dove comincio??? Una serie di 40 addominali e doccia. Una doccia al caffè è tutto ciò che mi serve. Finita la doccia, già mi vedevo meglio se non fosse per la "rifolata di vento" che mi ha praticamente ghiacciato gambe e schiena. Apro il cassetto, quel cassetto famoso che Simo paragona alla famosa borsa di Mary Poppins e prendo 3 prodotti.

- Bicomplex Anexa: è un trattamento studiato per attenuare e prevenire gli inestetismi della Cellulite. Ha un azione anti invecchiamento, agisce sulla circonferenza di cosce e glutei, diminuisce la buccia d'arancia, ottimizza il microcircolo. Idrata, compatta, dà tono ed elasticità.
è ideale per chi come me, fa una vita abbastanza sedentaria e sta tutto il tempo seduto o troppo in piedi. è una manna dal cielo per chi l'estate scorsa ha riposato troppo su una sdraio in spiaggia. Avete presente quando, tornando dalle vacanze estive, nonostante riposo e abbronzatura, vi ritrovate con l'elasticità della pelle non proprio al massimo? Bisogna resettare il metabolismo cutaneo, riequilibrare la circolazione e rimuovere le scorie metaboliche accumulate. Tanta acqua e Bicomplex.

Io l'ho applicata sul corpo massaggiando bene bene (tipo a voler sciogliere i nodi) il corpo. La pelle l'ho vista sin da subito idratata. l'ho spalmata pure la sera dopo la piscina. Stamattina la mia pelle la vedevo già rimpolpata (non aspettatevi miracoli il primo giorno però). Si spalma molto bene, non unge e si assorbe con molta facilità. lascia la pelle delle gambe leggermente lucide e non ha un profumo persistente. Mi ha risolto pure il problema della pelle secca e della desquamazione bruttissima all'altezza  degli stinchi (pelle secca che trapana pure i collant facendo un brutto effetto neve).

- Eyes cream Anexa, crema contorno occhi.Grazie al contenuto di caffeina, attenua le borse sotto gli occhi, mentre l'estratto di liquirizia ha l'effetto schiarente. Ha un'azione idratante e schiarente. Io l'ho messo sulla pelle del contorno occhi, ho massaggiato in senso rotatorio, insistendo sulle zone molto gonfie e viola. Ho trovato le borse "meno borse e più pochette".


- Nomak Serum Anexa che oltre ad essere una crema antietà, previene e schiarisce le macchie della pelle. è stata formulata senza profumi,conservanti per limitare i rischi d'allergia. è consigliato per chi è predisposto alla formazione delle macchie cutanee e  a chi si espone al sole, anche con la pelle particolarmente sensibile. Io l'ho applicata mattino e sera, usando poche gocce, picchiettando la pelle e massaggiando fino al totale assorbimento. Si assorbe in 3/4 minuti. Ho provato a pizzicare il viso stamattina e sembrava molto elastico e sano (chiaramente in un solo giorno non posso parlare di miracoli ma la vedo già più sana sicuramente di ieri). La confezione è pratica, un pò più grande dello smalto ma la forma è la stessa, con "pulsante" per tirare su le gocce (a differenza di altri sieri che hanno il contagocce classico a mo di "peretta"). Il profumo è strano ma non cattivo. è così pratico che potete metterlo nella pochette per il mare. Dona un abbronzatura uniforme. è indicato anche a chi fa le lampade.


Sono andata al bar e mi hanno fatto notare che avevo la faccia più riposata e meno da "sfattona". Anche il mio Michele mi ha fatto notare che quando mi curo sono molto più presentabile e bella.  Merito di Anexa.


Voglio ricordare a chi mi legge, che questi tre prodotti fanno parte di un kit che Anexa ha messo a disposizione per le mie follower  al costo di 44, 90 invece di 68 €. Per usufruire di questo prezzo vantaggiosissimo andate Qui e digitate il Cod. TRAX3O. Li otete acquistare anche singolarmente con uno sconto del 20 %.











lunedì 19 novembre 2012

bang bang bang spara un titolo, gringo!



No va be, ormai lo sapete tutti che la sottoscritta ha un esaurimento nervoso galoppante, che si alterna alla mancanza di fosforo e di b 12 dovuti a 12 anni di dieta vegana, per questo non sapevo, che titolo mettere. Stanotte non ho dormito. Avevo i pensieri, ingarbugliati come un gatto in un gomitolo e allora ho preso il primo dvd che ho trovato sottomano e ho passato la notte così. Ogni tanto aggiornavo il mio status di facebook, per farlo sapere a tutti che l'insonnia si era impossessata di me. Che dvd era? ONORE E RISPETTO PARTE PRIMA. Dopo aver visto tutte e 6 le puntate stanotte (mai visto prima) mi sono chiesta, se la mafia stia ridendo o piangendo ma, sopratutto, se gli attori han preso tanti soldi per recitare così da cani. Questa maledetta notte dovrà pur finire. Non ho dormito, se non mezz'ora dalle 9 alle 9:30.Adesso sono le 18:30 e ho, ancora la sensazione di stare sulle nuvole, con un mattone in testa.Fra un pò vado in palestra, anche se non credo di farcela. Vedremo. Non ho stimoli, va beh, questo si sapeva. Però una cosa posso dirla: La mia bilancia ha detto addio al 7 come primo numero. Ormai oscillo dai 69.9 ai 68.9. i vestiti di lana dello scorso anno mi vanno meglio (ero 79 kg). Dovrei fare più addominali ma,quest'anno l'ho presa peggio dello scorso anno e salto 2 lezioni su 3. La febbre è andata.

Oggi ho fatto un esperimento in casa, perchè avevo il piano cottura davvero da prima guerra mondiale.. Ho usato il panno Eudorex grigio per l'inox. L'ho provato sul piano cottura.  Devo dire che non sono bravissima a far brillare l'acciaio e che i miei esperimenti quasi sempre falliscono anche con le varie "cremine brillacciaio" Oggi ho preso il panno per inox di eudorex, l'ho bagnato e ho messo un pò di detersivo per acciaio (molto meno del solito), l'ho passato sul piano cottura, ho risciacquato il panno e ripassato e poi con lo stesso ho asciugato. Sono andate via sia le macchie d'unto, che le macchie di calcare che puntualmente si presentano quando non asciugo bene. Ho tolto lo sporco ostinato in un attimo, senza grattare e quindi senza rischiare di graffiarlo (io uso spesso le unghie o la paglietta d'acciaio). Il piano cottura è tornato a brillare dopo tanto tempo. La comodità è che puoi lavarlo in lavastoviglie, non è grosso ed ingombrante e funziona davvero. I filamenti POLIATTIVI modificati sono in grado di asportare e intrappolare sporco e batteri con estrema facilità e tenacia. Utilizzate ad umido, solo con acqua, puliscono e sgrassano in profondità lasciando la superficie perfettamente asciutta e sanificata. A differenza della microfi bra tradizionale posseggono elevate capacità drenanti e quindi asciugano perfettamente.

Io mi sono trovata benissimo perchè usando poco detersivo era meno la schiuma da togliere. 

Ce ne sono per ogni ambiente della casa. Ve ne elenco qualcuno(cliccateci sopra per le info):



In questi giorni pulirò i vetri con il panno specifico e poi vi faccio sapere come mi sono trovata

venerdì 16 novembre 2012

Ho sposato un uomo nano per sembrare un gran gigante

Va beh, dal titolo avrete sicuramente capito che la febbre non è passata, anzi, forse è anche aumentata. Ieri sera, perchè con la febbre non si va da nessuna parte, ho invitato il mio Michele a vedere un film. Sotto consiglio di suo fratello abbiamo visto cella 211. Un gran bel film. Non un capolavoro ma è un bel film. Mi sono immedesimata nel protagonista. Anch'io, scelgo di essere dalla parte del bravi, fino a quando i bravi non toccano ciò che ho di più caro. Anch'io in una situazione di pericolo, pur di salvarmi la pelle, mi trasformerei in quello che il cattivo vuole. Non sarei mai come "Apache" che ha venduto l'anima a mezzo mondo per tradire sia le guardie che gli amici. Anch'io ucciderei chi ha ucciso qualcuno a me caro. Stanotte non ho dormito. Il film mi ha fatto ricordare quella che ero e quella che sono diventata. Un tempo ero l'amica di tutti, e adesso sono l'amica di nessuno. Un tempo amavo e adesso ho conosciuto l'odio. Un tempo lasciavo  un pò di spazio al perdono, adesso non perdonerei certe cose neanche se tu fossi in punto di morte.
Comunque cambiando discorso. Il mio apparecchio ai denti sta dando i suoi primi risultati. Ho cambiato il viso. I miei zigomi sono più alti e sono tornate le fossette alle guance.
AAAAAAAAAAAAAARGHHHH! mi stavo guardando allo specchio e... e.... Ho visto la pelle del viso molto secca, spenta e smorta. La febbre mi ha inchiodato al letto e mentre da una parte curavo le gambe, ho trascurato il viso.  Ho aperto il cassetto, quello solito mio. Il cassetto dove nascondo i segreti della mia bellezza.  Sono andata decisa. Ho preso una scatolina bianca con una scritta nera in cima  1896
Ho aperto la scatolina e ho tirato fuori un flacone carinissimo con i colori che vanno dal nero al rosa. Già la confezione merita. è bellissima e ci sta tranquillamente in una pochette. Ho lavato la faccia e poi ho applicato sul viso e mi è bastata veramente poca per restituire al mio viso la giusta elasticità e idratazione. 

Vi parlo di lei: 

CREMA IDRATANTE AI LAMPONI, CAMOMILLA E LATTE DI GIUMENTA 1896


Una combinazione di acqua di Fiordaliso, Lavanda ed Elicriso contro rossori, bruciori ed altri disagi a fior di pelle.
Il Latte di Giumenta apporta i nutrimenti essenziali all'epidermide e lenisce le pelli irritate insieme all'Aloe e all'olio di Lamponi, che, ricco di vitamina E e carotene, ridona tonicità alla pelle, cicatrizza, ma soprattutto agisce come anti-infiammatorio naturale.
L'acido ialuronico completa la formula con la sua azione rinforzante.
A me ha aiutato molto il viso dopo due giorni che l'ho trascurata per la febbre. La applico due volte al giorno, senza problemi. Non mi irrita e non mi brucia. Ha un profumo buonissimo. vi lascio come al mio solito le linee guida:

-Senza PEG
-Senza Parabeni
-Senza OGM
-non testato su animali.


Io  lo consiglio per chi ha la pelle del vostro viso stanco e disidratato e come base trucco. Qui di seguito il loro sito internet: 1896 Cosmetic



giovedì 15 novembre 2012

Febbre febbrina il delirio si avvicina

E dopo una notte di totale delirio, dove le ombre scure diventavano sagome di persone eccomi qua, con 38.2 di febbre, il naso "dabbado" e una voglia matta di cioccolato caldo con panna. Fuori piove ma niente temporali spettacolari, niente fulmini e tuoni, niente di tutto ciò. Due giorni fa dopo essere tornata dal corso di nuoto mi sono accorta che la pelle delle mie gambe era desquamata. Mi tirava tantissimo e avevo un prurito forte. Due erano le scelte da fare

1- grattarmi fino a far uscire il sangue rovinandomi le gambe e non risolvendo nulla
2- usare una crema idratante.

Ho aperto il cassetto e due bustine colorate hanno catturato subito la mia attenzione.

Ho letto un pò i flaconcini e ho deciso per questa combinazione.


Melograno Crema Fluida Trattamento Rigenerante
Studiata per contrastare i segni dell’invecchiamento cutaneo, la preziosa composizione con olio di semi di melagrana, olio di nocciolo di albicocca e burro di karitè provenienti da coltivazioni bio, protegge il manto idrolipidico della pelle, donandole elasticità, tono e compattezza.
La sensuale fragranza femminile ispira i sensi.
Melograno: stimola la rigenerazione cutanea



Olio trattante al Melograno

Questo prezioso olio, dal profumo sensuale e femminile, grazie alle sostanze attive dei semi di melagrana, sostiene la rigenerazione cutanea, rendendo la pelle morbida, elastica e levigata. La sua provata azione antiossidante aiuta a contrastare l’invecchiamento cutaneo. Pregiati oli estratti da noci di macadamia e jojoba curano la pelle e la proteggono contro la disidratazione. La formula attiva, dall’azione rigenerante, protegge dai radicali liberi.



Prima di andare a letto:
Ho spalmato sulle mie gambe la "Crema Fluida Trattamento Rigenerante" al melograno di Weleda. Sin da subito ho trovato sollievo dal prurito. Al mattino avevo la pelle molto morbida, elastica e sana. Il profumo è buono e persistente. Non unge la pelle e si assorbe facilmente. 
Al mattino:
Dopo la doccia ho deciso di usare: Olio trattante al melograno Weleda. Anche quest'olio non unge e si assorbe facilmente. Ho notato che la mia pelle era elastica e nutrita molte ore dopo aver usato l'olio e il profumo era abbastanza persistente. 

Melograno alleato delle donne e della pelle
Ma lo sapevate voi che l'olio di melograno aiuta a prevenire i tumori al seno e alla pelle? la proprietà antitumorali è dovuta all'alto contenuto di acido punicico(70%) contenuti nei semi di melograno

Prima di salutarvi volevo lasciarvi due linee guida dell'azienda:

 La cosmetica è Priva di sostanze chimiche, oli minerali,
conservanti e fragranze di sintesi 
Non fanno test su animali 
Applicadei rigorosi controlli di qualità, efficacia e
sicurezza necessari per la produzione farmaceutica 



mercoledì 14 novembre 2012

Buongiorno buongiorno io sono Francesco


Ciao a tutti,
Io sono Francesco e sono in ordine di tempo, il terzo nipote su 4 di zia Sonia. C’è Chiara mia sorella, Tommy mio cugino figlio di zia Marilena, poi ci sono io e poi c’è la nuova arrivata, la mia sorellina Federica( che modestamente la bellezza l’ha presa tutta da me). Poi ci sarebbero tutti i nipoti acquisiti di zia ma non li temo, io sono il più bello in assoluto ( è anche vero che zia ci ama tutti indistintamente).
Amo le moto: se non fosse per mia mamma, riempirei ogni angolo della casa  di moto. Amo disegnare tutto ciò che sono mostri, robot e supereroi. I miei preferiti sono i gormiti.
Ieri pomeriggio, zia Sonia mi ha portato una scatola di 12 colori a cera e ho voluto subito sperimentare disegnando due mostri bellissimissimi. Vi piacciono?”

Ebbene si,
vi presento il mio nipotino. E’ la mia gioia in assoluto, compreso gli altri 3 che pian piano vi presenterò. Ieri ho portato a casa sua 12 pastelli a cera,Staedtler. So che lui ama disegnare per questo glieli ho portarti. Li ha voluto subito provare. Innanzitutto vorrei dirvi che questi pastelli a cera non sono come tutti gli altri. Hanno dei colori stupendi e brillanti e poi sono molto resistenti alla rottura e all’acqua..Cilindrici con fascetta protettiva (dove potete scrivere il nome per evitare che a scuola si confondano con i colori dei compagni di scuola). Li trovate in 4 formati:

Noris Club® , astuccio con 8 pastelli a cera; colori assortiti  (prezzo di listino: 1,40 €)
Noris Club® , astuccio con 12 pastelli a cera; colori assortiti(prezzo di listino: 2,10 €)
Noris Club® , astuccio con 16 pastelli a cera; colori assortiti (prezzo di listino: 2,80 €)
Noris Club® , astuccio con 24 pastelli a cera; colori assortiti (prezzo di listino: 4,20 €)

Ci sarebbero anche altri tipi di pastelli a cera, per esempio i jumbo, ma non voglio confondere le idee a chi mi legge.


“World Kids Colouring Day”

Se scelgo Staedtler un motivo ci sarà. Veramente ce ne sono tanti. Uno è che questo marchio mi ha accompagnato sui miei banchi dall’asilo alla notte prima degli esami e non mi ha mai deluso. Un  altro è la qualità che li contraddistingue (io ho una matita che mi dura dalla quinta elementare ossia 20 anni fa). Poi metteteci pure che è un azienda tedesca e quindi cuor di patria vuole che ne sia orgogliosa. Un quarto motivo è il World Kids Colouring Day.
Cos’è?
Una giornata internazionale dedicata al disegno durante la quale i bambini, attraverso svariate attività creative, sollecitano all’intervento le Organizzazioni che sostengono l’infanzia nei paesi in via di sviluppo. Infatti, se nei paesi avanzati imparare a disegnare e scrivere è cosa ovvia, a 72 milioni di bambini nel mondo è negata persino l’istruzione di base.
L’impegno sociale è parte integrante della crescita globale di cui STAEDTLER è protagonista. Coerente con questa missione, il 6 maggio di ogni anno l’azienda tedesca promuove dal 2008 il progetto internazionale World Kids Colouring Day la Giornata Mondiale  del Disegno, un’iniziativa riservata alle scuole primarie.

Quindi perché non scegliere staedtler?

venerdì 9 novembre 2012

e tutto il resto è noia

Beh, a giudicare dalla temperatura posso dire che è autunno. Il cielo da noi è celeste, senza nuvole e la temperatura di media è 15 gradi. Pensavo, che son passati quasi tre mesi dal mio viaggio in Irlanda e mi mancano molto le zuppe irlandesi che a me facevano impazzire. In particolare, quella mangiata a Belfast era la fine del mondo. Ecco fatto il mio menù dei desideri:

- Zuppa vegetale Irlandese
- Fish and Chips Irlandesi
- Apple Pie Irlandese.

tutto questo accompagnato da una bella Guinness spillata perfettamente in 100 secondi circa. Mi manca        l' Irlanda anche se, sono convinta che, se mi trasferissi in Irlanda mi mancherebbe il sole italiano. Perchè io ho il cuore strano. Amo l'Italia, tifo Germania e mi sento Irlandese. Va beh ma non ci vuole molto a capite che sono contorta. Sono contorta fuori (vedi alluce valgo), dentro (vedi intestino più lungo e contorto) e di testa (vedi anche esaurimento galoppante). Chi davvero mi conosce (non parlo di chi crede di conoscermi) sa bene che sono nata in stato confusionale. Un giorno mi stai simpatico e il giorno dopo sei una persona antipatica e anche un pò stronza. Un giorno voglio le tende rosa e il giorno dopo le voglio nere.  Ho detto rosa? ho detto nere? NO! avete capito male, ho detto BLU! 

Va beh, che te lo dico a fare? Se un litro di olio equivale a 920 grammi e un kg di olio equivale a 1,08 litri. se volessi 30 kg quanto litri mi devi dare? e se ne volessi 30 litri? è na settimana che cerco di capire. Ognuno mi risponde a modo suo. (so bene che è 32,6litri e 27,4 kg ma mi piace sentire la gente)

Comunque tornando all'Irlanda. L'apple pie è diversa dalla nostra torta di mele e quasi quasi, domani la faccio. Se volete la ricetta è facilissima. 

2 fogli di pasta brisèè
1 kg di mele gialle
zucchero e limone

Tagliate le mele a fettine sottile e immergetele in zucchero e limone. Stendete la pasta brisèè su una teglia o pirofila bucherellatela con la forchette. Disponete le mele sparse(che avete scolato prima) ponete il secondo foglio di pasta brisèè, chiudetela bene. Con il coltello fate due triangolini o un cerchio sulla parte superiore e staccateli (serve per far uscire il vapore).spolveratela di zucchero(zucchero di canna o zucchero bianco non a velo)Mettetela in forno per 35/40 minuti. Ed è pronta.


Ah, a proposito di mele. In piscina oggi mi sono portata un nuovo bagnoschiuma. LET'S GO doccia shampoo alla mela verde. A parte il profumo che ha inebriato le mie compagne del corso di nuoto, vorrei parlarvi di come lascia la pelle. LUMINOSISSIMA E PROFUMATISSIMA. Davvero. Poi mi ha lasciato la pelle molto liscia e vellutata. Il suo profumo è davvero grintoso e mi ha tolto la stanchezza dopo un'ora di nuoto e una settimana pesante alle spalle. Non l'ho usato come shampoo perché ho usato un altro shampoo di cui vi parlerò prossimamente. Ne ho messa una piccola quantità e oltre alla schiuma sufficiente e alla pelle per nulla secca, ho notato che a distanza di 4 ore il profumo di mela verde c'è ancora. Sono la novità MaviFé . Le trovate in 5 profumazioni:

-Cocco e Mandorla
-Uva Spina
-Melone
-Mela Verde
-Unisex Vetiver e Ambra

La confezione è pratica.(anche se forse non proprio tascabile) Quando dico pratica intendo pratica nell' ergonometria. Odio i flaconi tondeggianti che non puoi appoggiarli in piedi. In piscina le docce sono un pò come dire "di campagna" anche se qualcuno direbbe "minimal", quindi i prodotti devo appoggiarli un pò dove capita. Con i flaconi tondeggianti è un problema. Devo appoggiarli a testa in giù, rischiando di ritrovarmi con un quintale di prodotto in mano per una sorta di legge gravitazione, quando li apro. Questo doccia shampoo invece è quasi un parallelepipedo perfetto. E' molto spesso quindi si mantiene perfettamente in piedi, anche sugli spazi diventate mensole di fortuna. Questi bagnoschiuma sono senza SLS (Sodium Laureth Sulfate) SLES e Parabeni quindi un buon prodotto di qualità. La confezione da 400 ml costa 9,50 e ti dura parecchio (se come me ne usi davvero poco! )
Sono contenta di questo bagnoschiuma e di questa azienda.La consiglio a tutti. 

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