venerdì 28 febbraio 2014

Messori Cioccolateria di Vignola per dare un senso a questa giornata atipica




Oggi è una di quelle giornate strane dove alla domanda: "come stai?", se proprio dovessi dare una risposta, non saprei come rispondere.  La notte scorsa ho finalmente dormito e sinceramente non ricordo se ho avuto incubi o se mi sono svegliata per andare a cercare qualche tesoro da sotterrare.  Mi sono alzata ad un orario decente, ho mangiato e sono andata in palestra.  Oggi scheda nuova e differente. Ho fatto esercizi ed usato attrezzi che non ho mai usato prima. A differenza delle altre volte forse ho lavorato di più ma sono meno stanca. Non so, chiaramente solo domani saprò se ho lavorato bene, in base ai dolori. Devo confessarvi una cosa. Sono di nuovo in quella fase di "vogliadilavoraresaltamiaddosso" che ogni anno mi capita. Ho detto al mio Michele che voglio abbandonare la palestra e per la prima volta mi ha detto che sono libera di farlo. Anche il mio "personal trainer" ha detto la stessa cosa. Perchè sono fatta così. Sono fatta di 60% di acqua e 40% di pigrizia. Eppure dicono che il gruppo 0 è portato allo sforzo fisico e alla fatica. Sarà, resta però che non ho voglia di fare niente, se non restare a letto a guardare film su film. Per chi non lo sapesse, una passione ce l'ho. Il cioccolato! Ne mangio così tanto che due o tre volte all'anno devo inventarmi fioretti straordinari per disintossicarmi. Questa passione per il cioccolato ce l'ho da quando sono nata. Avevo 2-3 giorni di vita quando mio zio, il tedesco, ha portato del cioccolato a mia mamma. Mi raccontano di una microscopica briciola di cioccolato datomi di nascosto da mio zio.  LO SAPEVO IO! La colpa non è la mia!!! a parte tutto. Amo il cioccolato in tutte le sue forme, ma solo cioccolato di qualità. Non mi vedrete mai mangiare cioccolato scadente solo perchè "questo passa il convento". Ultimamente per esempio ho conosciuto un brand che produce cioccolato di altissima qualità in confezioni sfiziose. Diciamolo chiaro. Una "stecca" di cioccolato non ha lo stesso effetto di un pezzo di cioccolato a forma di qualsiasi cosa. Se non non avrebbero senso i coniglietti, i cuoricini, le casette. Il mio sogno per esempio è quello di mangiare l'himalaya di cioccolato altezza naturale. Chiedo poco vero? :) Tornando a Messori cioccolateria.



Ho amato sin da subito Messori perchè produce cioccolato da tre generazioni, regalandoci snack e praline curate nei minimi particolari, escludendo dalla loro filiera:

-Coloranti artificiali
-Conservanti artificiali
-OGM
-Grassi e proteine idrogenati
-Dolcificanti artificiali
-Glutammato di sodio
-Conservanti artificiali

Grazie all'impegno, al continuo miglioramento nella scelta delle materie prime e al rinnovo costante delle tecnologie produttive, Messori ha ottenuto la certificazione IFS di alto livello.
Ho avuto modo di assaggiare, molto prodotti  Messori quindi vi stilo una mia personale classifica:






Ciliege cioccolato e Rhum: Le mie preferite. Mai mangiata una bontà più divina di questa. Il cioccolato di altissima qualità non ha quel gusto dolce e stucchevole di tanti altri cioccolatini che si trovano in commercio, ma allo stesso tempo non è amaro o insipido. Scioglievolezza unica del cioccolato che lascia spazio alla giusta quantità di rhum dal sapore unico. Finita l'esplosione di gusto del rhum, passiamo al sapore unico della ciliegia di Vignola e alla sua morbidezza da Oscar. 











Tako snack Cereali: Una mia passione è il riso soffiato al cioccolato. Però il riso soffiato deve essere della consistenza giusta. Ci sono alcuni tipi che sono troppo duri, alcuni tipi che sono mollicci. Il riso soffiato deve essere croccante, leggero e morbido. Questo snack ha il riso soffiato della giusta consistenza.  Riso avvolto da un cioccolato di altissima qualità, fanno di questo snack un motivo valido per fare una pausa a lavoro. Visto che non bevo il caffè, almeno che mi dedico alla mia passione. 











Cono snack al cocco: Cioccolato bianco con una spolverata di cocco. Anche in questo caso, il cioccolato non è per nulla stucchevole e la quantità di cocco è giusta. Il cono è della quantità giusta per volerne un altro. Poi se siete un pò giù, potete mangiarne anche un espositore intero. 














Cono snack Caramel Milk: questo è il preferito del mio Michele. Morbido cioccolato con riccioli di caramello. Secondo lui il cioccolato così buono, in Italia è raro trovarlo














Poi ci sarebbe il tako snack alla nocciola, il preferito dio mio padre. Wafer con cioccolato e nocciole. Croccantissimo e dal sapore unico. Non voglio essere ripetitiva ma vi assicuro che il sapore del cioccolato è diverso dal sapore del cioccolato che troviamo in commercio. Sembra un dolce genuino fatto dalla nonna. Ingredienti di prima qualità. 









Per ultimi il cono snack panna e toffee e il cono snack parties che sono i coni che hanno conquistato i miei nipoti. ma ve ne parlerò prossimamente. 




Volevo aggiornarvi su Messori cioccolateria, presentandovi le idea per la prossima Pasqua e la mia idea per i regali ai parenti. 


Questo voglio regalarlo a mia mamma che colleziona i pulcini. 


Questo tulipano in ceramica invece voglio regalarlo a mia suocera che ama molto i fiori e i particolarmodo rose e tulipani. 




Vi lascio il link del sito:  Messori Cioccolateria

martedì 25 febbraio 2014

Tree Life energy drink tutta l'energia della natura in una bevanda



Spesso e volentieri, mi ritrovo su questo blog a scrivere della palestra e dei miei continui sforzi, perchè in fondo, c'è gente che ha proprio la passione per il "sudore", mentre io lo faccio perchè "costretta". Prima di conoscere il mio Michele, l'unica palestra che conoscevo era "sollevamento forchetta" e gli esercizi di yoga per trovare la posizione comoda per dormire; perchè io, il sudore e lo sforzo fisico non andiamo d'accordo... Perchè io e il dolore proprio non riusciamo ad andare a braccetto. L'unico dolore che riesco a malapena a sopportare è quello del giorno dopo, perchè per chi non lo sapesse, io ho un "personal trainer" che non si accontenta di farmi fare palestra, ma se non mi vede con la lingua per terra a chiedere pietà non si ferma. Purtroppo lui è fatto così, o la fai bene la palestra o non la fai per nulla. Spesso e volentieri però, mi soffermo a parlare con lui sui fisici perfetti che vedo sulle riviste di settore. Ora, è vero che quei livelli non posso mai raggiungerli perchè ho il "cattivo" vizio di mangiare, ma è anche vero che ho imparato a distinguere un fisico gonfio da un fisico sano. Considerato tutto questo, il mio obiettivo è proprio quello di avere un fisico sano con enormi sacrifici e non  "vincere facile" assumendo sostanze dopanti per avere un fisico asciutto. Che senso ha? Inoltre io ho anche paura degli aghi! ...Mah, va beh.


Io però non sono la persona più adatta per parlare di anabolizzanti e anabolizzati perchè nella vita ho "studiato" altro, quindi come disse una volta un mio amico "da ingegnere non mi metto a parlare di pesci con i pescatori" e visto che a me piace andare a fondo sulla questione, un bel giorno, munita di registratore anni 90, sono andata a trovare una persona che può più di tutte far capire alla gente a cosa andiamo incontro utilizzando certe cose. Sono andata a trovare Michele Calabrese che è un Dottore in scienze delle attività motorie e sportive e gli ho fatto 3 domande facili alle quali mi ha risposto, parlando con me in modo colloquiale, senza usare TERMINACCI per non confonderci.



1- Che cosa sono gli Steroidi Anabolizzanti?



Probabilmente, spesso, vi sarà capitato di associare il termine ‘’anabolizzato’’ in riferimento a mastodontiche creature da palestra, la cui circonferenza del braccio potrebbe tranquillamente essere equiparata al girovita di un uomo ‘’normale’’ in salute.

Associazioni a parte, vi siete mai chiesti, realmente, cos’è un anabolizzante? e, a quale scopo viene usato? Partiamo dall’analisi morfologica della parola stessa: ‘’Anabolizzante’’ significa per l’appunto anabolizzare, ovvero accelerare i processi di crescita (anabolici) dell’organismo. L’uomo possiede diversi ormoni con azione anabolizzante, dall’insulina al GH, fino al testosterone. Questi ormoni vengono prodotti in relazione a specifiche richieste dell’organismo in funzione di numerosi parametri come età, sesso, fabbisogno personale/fisiologico, ecc.. Ognuno di noi, dunque, possiede la capacità di produrre in modo naturale ormoni anabolizzanti.

Bene, partendo da questo presupposto, passiamo all’ (ab)uso degli stessi in ambito sportivo. Assumere  steroidi anabolizzanti è una pratica molto diffusa negli sport di potenza, come bodybuilding, lotta, sprint, ecc.., perché, come detto, favoriscono una condizione di anabolismo, di crescita, tra cui crescita muscolare, la quale è fondamentalmente l’obiettivo stesso di tali discipline e che, come tale, migliora la performance sportiva e, solo in maniera minore, negli sport di resistenza (ciclismo, jogging, ecc..), sostanzialmente per la stimolazione dell’eritropoietina (EPO) e per il decremento di massa grassa che gli stessi comportano.

Le modalità di assunzione più utilizzate sono via orale o tramite iniezione intramuscolare, scandite in ‘’cicli’’: esatto, l’assunzione è scandita secondo modalità cicliche, in quanto si ritiene che tale modalità ne ottimizzi gli effetti, massimizzando i benefici e riducendo i rischi.

Cosa rischia l'organismo con l'(ab)uso di Steroidi Anabolizzanti?


Dunque, se non ci fosse altro da aggiungere gli steroidi anabolizzanti sarebbero chiaramente ‘’sdoganati’’ e tutti potrebbero liberamente farne uso. Peccato invece che, accanto all’incremento delle prestazioni fisiche e sportive, vi siano dei pesanti effetti collaterali:



  • Atrofia testicolare: se, il nostro organismo riceve ormoni come il testosterone in maniera esogena (dall’esterno), riconoscendo l’ormone in quantità già in circolo, ritiene non necessario sintetizzarne ulteriore in maniera endogena (‘’dall’interno’’, dall’organismo stesso), dunque smette di farlo. Essendo i testicoli nell’uomo a sintetizzare questo specifico ormone e, non essendo più ‘’utilizzati’’, si atrofizzano.
  • Crescita tessuti sessuali, in particolare della prostata con relativi disturbi nella funzione di urinare, eiaculare e nella comparsa di tumori maligni.
  • Ginecomastia: ovvero, sviluppo di tessuto mammario nell’uomo. Questo perché, l’eccesso di ormoni androgeni (come il testosterone), essendo reputato dall’organismo ‘’inutile’’, viene convertito in ormoni estrogeni (ormoni femminili per eccellenza).
  • Ipertrofia cardiaca: anche il cuore è un muscolo ed in quanto tale subisce di riflesso la condizione anabolizzante, ipertrofizzandosi. Tale condizione può portare a morte improvvisa per infarto miocardico.
  •  Infoltimento di peli, acne, calvizie.
  • Sviluppo di smagliature nei punti di forte distensione della cute.
  • Problematiche al fegato come stasi biliare e peliosi epatica.
  • Rigidità, perdita di elasticità e rottura dei tendini.
  • Psicosi: durante l’utilizzo di anabolizzanti aumentano ira ed aggressività, con tendenza all’omicidio ed abusi sessuali. In fase di astinenza invece: depressione, ansia e tendenza al suicidio. 


3- Vogliamo ricordare cosa si rischia a possedere, somministrare, vendere gli steroidi anabolizzanti?



Ricordiamo dunque che la legislazione italiana prevede a "chiunque procura ad altri, somministra, assume o favorisce comunque l’utilizzo di farmaci o di sostanze biologicamente o farmacologicamente attive" reclusione da tre mesi fino a tre anni, nonché multe salatissime.



Ringrazio l'amico Michele Calabrese per avermi prestato un pò del suo prezioso tempo, ma sentivo l'esigenza di approfondire la mia conoscenza su questo mondo interessante e a me sconosciuto!

Io di mio, ho fatto una ricerca, e ho trovato questo: Legge 376/2000 chiaramente non so se nel frattempo qualcosa è cambiato, quindi se avete qualcosa da aggiungere o rettificare  sono a vostra disposizione a questo indirizzo mail: soniapinto82@libero.it


Tornando al mio modo di allenarmi, spesso e volentieri, arrivo stanca a sera, perchè in palestra non è un proprio giochetto. Tra una risata ed un'altra comunque ho 3 serie da 20 ripetizioni, per ogni esercizio e il caro personal trainer come vi ho già detto non si accontenta di farmi fare gli esercizi, ma PRETENDE di vedermi sollevare il peso giusto in base alla mia forza. Non immaginate però la sottoscritta a sollevare camion o camionisti, per fortuna ho una forza limitata. Ultimamente in palestra sto utilizzando il tree life energy drink. A cosa serve questo energy drink?



1-Favorisce le difese del sistema immunitario
2-Ricco di Vitamine e Antiossidanti
3-Soddisfa il fabbisogno energetico prima, dopo e durante l'attivita' sportiva
4-Ha effetti purificanti e detossificanti per l'organismo

Per di più, a differenza di tanti altri energy drink in commercio questo è privo di zuccheri e coloranti.
Io sto utilizzando il Tree Life Aloe Vera e Taurina.



Vediamo le sue caratteristiche:

ALOE SUCCO Aloe vera (Aloe Barbadensis Miller) prodotta in Venezuela. La coltivazione delle piantagioni avviene nel loro habitat naturale, senza l'uso di pesticidi la lavorazione si effettua direttamente nello stabilimento in Venezuela per avere il prodotto più fresco possibile. La materia prima è selezionata secondo rigorosi criteri di qualità. Utile per favorire le difese fisiologiche e naturali del sistema immunitario, è una pianta molto studiata grazie al suo contenuto soprattutto in polisaccaridi ad azione immunomodulante.

TAURINA è un aminoacido essenziale non proteico. Possiede proprietà antiossidanti e stabilizzanti. Esercita potenziali effetti ipocolesterolemici, ipotensivi, antiaterogenici e detossificanti.

STEVIA è un dolcificante naturale in alternativa allo zucchero, le sue foglie vengono lavorate come quelle del té per l’estrazione del dolcificante, completamente senza calorie non innalza la glicemia. Queste caratteristiche fanno di questa pianta (e dei suoi derivati) una valida opportunità per chi soffre di diabete e problemi a perdere peso. Inoltre la Stevia, a differenza dello zucchero, non provoca carie ai denti.

VITAMINA C possiede attività antiossidante ben documentata, se ne è riportata la capacità di proteggere dal danno ossidativo diverse cellule tra cui DNA e proteine, è coinvolta nella biosintesi del collagene e dell’elastina entrambe componenti del tessuto connettivo.

MALTODESTRINE La maltodestrina viene impiegata in una vasta gamma di sport per contribuire a soddisfare le energie richieste dall'esercizio fisico intenso da parte di atleti, col fine di fornire un supporto energetico durante l'attività, e facilitare il recupero dopo l'esercizio.

Lo sto utilizzando da poco, però posso dire che arrivo meno stanca la sera e per di più trovo piacevole il sapore. In realtà riguardo proprio al sapore ho fatto una scoperta, la prima volta che l'ho utilizzato, l'ho bevuto caldo e mi ricordava lo sciroppo per la tosse che mi dava mia mamma quando ero piccola e grazie ai consigli di chi lo utilizza, ho provato a metterlo in frigo. Fresco è tutt'altra cosa, ha un sapore buonissimo che mi ricorda i dolci alla vaniglia e scorzette d'arancio che mia zia mi faceva assaggiare. Chiaramente io non faccio fede sui sapori, perchè come vi ho sempre detto, associo il sapore ai ricordi d'infanzia, che per una questione "temporale"  non possono sempre essere nitidi e "sicuri". Sulla confezione si consiglia di agitare bene prima dell'uso e di bere fino ad un flacone intero di prodotto al giorno, durante l'attività sportiva. Io ho provato a bere un flacone intero, il pomeriggio, un'ora prima di fare palestra e durante. Purtroppo però, il mio organismo non è abituato a sostanze "eccitanti", e quindi ha fatto lo stesso effetto che mi fa un caffè preso dopo le 14 di pomeriggio. Vi starete chiedendo quale sarebbe questo effetto? Una notte insonne. Ho scoperto però che bevendolo di mattina e quindi riducendo a metà flacone il pomeriggio durante lo sport, riesco tranquillamente a dormire e a svegliarmi riposata. Non lo bevo ogni giorno, ma solo i 3 giorni di attività sportiva. Anche il mio "personal trainer" che si sta allenando intensamente per prepararsi ad un importante gara, ogni tanto si ruba il mio flacone per rigenerarsi. In fine ho scoperto che stanno studiando nuovi gusti di questa bevanda per sportivi e sinceramente non vedo l'ora di assaggiarli. A prescindere da tutto e da tutti:


Qui trovate le info:

Tree Life Energy Drink

Resto a disposizione per ogni info e chiarimento. A presto Sonia.