venerdì 27 marzo 2020

Raccontami di un giorno perfetto. Recensione Film



Ciao a tutti, in questi giorni sono stata occupata a rivedere "Una mamma per amica" visto che, su Netflix non trovavo nulla di interessante. Ero a metà serie quando lo stesso Netflix ha deciso di caricare in piattaforma film e serie tv nuove ed interessanti, quindi ho dovuto fare i turni extra per finire la serie iniziata. Ieri l'ho finita e mi sono data una pausa di qualche ora per far "riposare" gli occhi messi a dura prova in questi giorni. Stamattina ho deciso di vedere un film che attualmente è al terzo posto dei film più visti da Netflix. Prima di raccontarvi le mie impressioni vediamo di che si tratta. Questo è un periodo davvero duro per noi, alle prese con l'emergenza Corona Virus e la quarantesa obbligatoria. #iorestoacasa convinta di aver fatto la scelta giusta.

RACCONTAMI DI UN GIORNO PERFETTO

Raccontami di un giorno perfetto (All the Bright Places) è un film del 2020 diretto da Brett Haley.
La pellicola, con protagonisti Elle Fanning, Justice Smith, Keegan-Michael Key e Luke Wilson, è l'adattamento cinematografico del romanzo del 2015 All the Bright Places scritto da Jennifer Niven, qui co-sceneggiatrice del film. Violet è un'adolescente che tenta di buttarsi da un ponte il giorno del compleanno di sua sorella Eleonor, morta in un incidente stradale. Viene però salvata da Theodore Finch, un ragazzo problematico suo compagno di classe. Da questo tragico momento i due cominciano a conoscersi meglio e la loro amicizia ben presto diventerà una storia d'amore.

CONSIDERAZIONE PERSONALE

Prima di dirvi quello che penso vorrei raccontarvi un po' di cose. Quando è stato caricato il trailer di questo film, ho pensato al solito film adolescenziale tipo "tre metri sopra il cielo" o addirittura le solite storie d'amore del ragazzo bullo che viene salvato dalla bella della scuola ma, già dai primi minuti si capisce che il film non parla di questo. Adolescenti alle prese con i problemi mentali quali la depressione, i momenti bui e l'aggressività che si scontrano con l'incapacità di comprensione di chi sta attorno a loro. Un film d'amore ma quell'amore vero. Il soggetto problematico che per amore aiuta una persona ad uscire dal periodo buio, ma nessuno aiuta lui. Un film che invita alla riflessione sui problemi gravi quali le malattie mentali. Non amo fare lo spoiler ma una cosa voglio dirla. C'è una scena di "sesso" che a me è andata giù con lo stesso dolore di chi prova ad ingoiare cocci di vetro, perché quell'amore si mostra sin da subito nudo e con le cicatrici. Un film tutt'altro che leggero. Io personalmente non mi vergogno a dire che ho pianto. Ho passato parte del film ad alternare la "sete d'aria" a "fiume in piena". Un film che merita di essere visto e rivisto. Un film che va visto nelle scuole come invito al dialogo e alla riflessione. Un racconto che fa capire che anche i piccoli posti che sembrano orrendi possono diventare bellissimi se cambi il modo di vederli. Vi avviso che, esiste un finale al film titalmente inaspettato ed emotivamente violento. L'attrice protagonista, Elle Fanning recita in modo convincente la parte di Violet, facendo trasparire tutto il dolore dalle sue espressioni. Non la consocevo prima e mi ha stupito molto.  Aspetto di sapere cosa ne pensate. Pop Corn per tutti voi. Sonia.

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