venerdì 27 settembre 2019

Sunmay Halo VS GieffeBeauty Glow, colossi a confronto



Buongiorno perfettine e bentornate sul blog con un nuovo appuntamento insieme alla vostra adorata skincare-addict Chiara!
Il mondo della cosmesi nell'ultimo decennio ha fatto davvero passi da gigante, non trovate...?!? Acido Ialuronico, estratti vari, maggiore attenzione agli ingredienti, attivi sempre più potenti, sempre meno utilizzo di siliconi e petrolati...ma come permettere alla pelle di godere più possibile dei benefici dei cosmetici che scegliamo...?!?
Esistono varie tecniche tradizionali che vedono l'utilizzo di massaggi tramite l'uso delle dita (parlando di tecniche circoscritte al nostro viso) , ma spesso non basta.
Con il supporto di un dispositivo specifico, infatti, le molecole nutrizionali si rompono in 1/4 di dimensione, facilitando l'assorbimento nella pelle fino agli strati più profondi; con il massaggio manuale, invece, le molecole nutrizionali spesso rimangono in superficie.
Oggi è sempre più diffuso ricorrere al supporto di dispositivi elettronici specifici che, in base a specifiche caratteristiche, permettono agli attivi delle nostre creme o dei nostri sieri di penetrare oltre il primo livello dell'epidermide e moltiplicare così i loro effetti e benefici.
Oggi parliamo nello specifico di dispositivi per il contorno occhi, ed ho deciso di mettere a confronto per voi ben due tra i più famosi ed acquistati dispositivi presenti sul mercato:
  • SUNMAY HALO EYE MASSAGERS FOR DARK CIRCLES, EYE BAGS AND WRINKLES
  • GIEFFEBEAUTY GLOW
Dalla foto di presentazione, vediamo l'esterno e l'interno delle due confezioni, come si presentano.
  • Il Sunmay Halo è disponibile in due colorazioni, bianco e rosa. La confezione esterna in cartone è a scorrimento; la prima cosa che notiamo è una graziosissima custodia in cartoncino contenente istruzioni, certificato di garanzia, un buono sconto spendibile sul sito su un qualsiasi altro dispositivo della gamma ed un sacchetto.Una velina con il logo dell'azienda separa il dispositivo dal cartoncino con le istruzioni.
  • Il GieffeBeauty Glow è disponibile solo in rosa. La confezione esterna è ad incastro ed al suo interno la prima cosa che notiamo è il dispositivo, sotto il quale troveremo un morbidissimo panno personalizzato con cui poterlo pulire dopo ogni utilizzo ed il libretto di istruzioni a separarlo dal caricabatterie.

Come si presentano esteticamente i due dispositivi?
  • Il Sunmay Halo presenta delle dimensioni leggermente superiori rispetto al Glow, ma nonostante tutto presenti un design abbastanza importante, lo rende di facile impugnatura ed utilizzo. Possiede una base di supporto tridimensionale in plastica trasparente che lo solleva leggermente dal punto di appoggio, esattamente come le basi da scrivania porta cellulare.
  • Il GieffeBeauty Glow ha delle dimensioni decisamente più compatte ed un peso molto inferiore rispetto al Sunmay (il cui peso noto è di 84gr), la sua impugnatura richiede che le dita stiano in contatto con la linea di rilevamento intelligente posto al centro della zona inferiore del dispositivo (il Sunmay presenta questa linea lungo la circonferenza superiore). La sua base di supporto è studiata come fosse un semplice cappuccio, con delle ventose che permetteranno di incastrare il dispositivo "a testa in giù", nascondendo la testina ed impedendo che essa possa cadere ed entrare in contatto con superfici esterne.

Ciò che ho notato di differente nei due dispositivi è stata anche la posizione dei differenti pulsanti di accensione/spegnimento e delle porte di ricarica.
Sia il Sunmay Halo che il GieffeBeauty Glow presentano una porta USB di ricarica con stesso ingresso universale, posto nella parte inferiore del dispositivo. Il Sunmay inoltre presenta stampati i dettagli di voltaggio e la scritta "RoHS", ossia l'abbreviazione per definire "Restriction of Hazardous Substances Directive", collegabile alla normativa europea 2002/95/CE adottata nel Febbraio del 2003 che impone restrizioni sull'uso di determinate sostanze pericolose nella costruzione di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
In fase di ricarica il GieffeBeauty Glow presenta una luce rossa che lampeggia, a segnalare il passaggio dallo stato di stand-by allo stato di carica (completa dopo 2,5 ore per 30 minuti totali di utilizzo), mentre il Sunmay Halo presenta una spia a parte posta in corrispondenza del pulsante di accensione, che diventerà rossa in fase di ricarica (completa dopo 2/3 ore per un totale di altrettante 2/3 ore di utilizzo, descritta come eco-friendly per la sua enorme durata in proporzione alla ricarica), per poi diventare verde una volta che la carica sarà completata.
Entrambi presentano lo stesso voltaggio (5V) ma potenza differente (3W contro 1.3W) e capacità della batteria differente (Li-ion 500mAh contro 2000 mAh)


La cosa che rende il Sunmay Halo più comodo rispetto il GieffeBeauty Glow è la posizione del tasto di accensione/spegnimento che nel primo si trova al centro del dispositivo, nella zona superiore ed è distinta da un pulsante che indica con la sua simbologia l'attivazione della vibrazione e della luce calda, mentre nel secondo si trova nella zona inferiore, accanto alla porta USB di ricarica, quindi per poterlo azionare il dispositivo deve essere capovolto.

Ma veniamo alla parte più interessante, ossia come si presentano le "onde di luce" nei due dispositivi:
  • GIEFFEBEAUTY GLOW
  • LUCE BLU: funzione massaggiante con frequenza media di vibrazione 7000 volte/minuto con funzione di rinvigorire la pelle, alleviare la fatica, aiutare l'espulsione delle tossine ed eliminare l'accumulo di liquido, rimodellare il profilo e la curva degli occhi, rendere la pelle tonica ed elastica
  • LUCE ROSSA: con funzione di lifting (sollevamento) del calore magnetico, con frequenza di vibrazione più elevata (13000 volte/minuto) ed una terapia magnetica di 45° C che può far sollevare l'occhio e rimediare ai segni di invecchiamento.
La testina è molto larga e si presenta per tutta la superficie superiore del dispositivo; la sua dimensione consente di ricoprire maggiori aree in minor tempo.

  • SUNMAY HALO
  • TRATTAMENTO TERMICO A LUCE GIALLA: la temperatura raggiunta è di 42° ed aiuta a favorire la rigenerazione del collagene e modulare l'attività cellulare per risolvere il fastidioso problema della comparsa di rughe e borse sotto agli occhi.
  • VIBRAZIONE LUCE BLU: con vibrazione di 7000volte/minuto per rilassare e calmare/sfiammare la pelle, a funzione schiarente e distensiva.
  • TRATTAMENTO COMBINATO LUCE GIALLA E VIBRAZIONE A LUCE BLU: per ridurre il senso di affaticamento
  • IONI: per favorire il raggiungimento degli strati più profondi della pelle e favorire la naturale sintesi del collagene. Aiuta nel maggiore assorbimento della crema o del siero contorno occhi.
La testina è molto più piccola rispetto al GieffeBeauty Glow e permette una maggiore precisione e concentrazione anche su piccole aree che necessitano di maggiore trattamento.
- SI CONSIGLIA UN TEMPO DI UTILIZZO COMPLESSIVO DI 3/5 MINUTI A TRATTAMENTO IN ENTRAMBI I DISPOSITIVI. 
 

I prezzi non sono molto distanti tra di loro e sono molto competitivi: €49,50 per il GieffeBeauty Glow contro i $63,99 (circa €58,53) per il Sunmay Halo.

Quale dispositivo vi ha incuriosito di più?
Personalmente trovo che entrambi abbiano i loro pro ed i loro contro, nella mia valutazione personale ecco i pro ed i contro per i singoli dispositivi:
  • GIEFFEBEAUTY GLOW PRO: che sia molto compatto e leggero e che compreso nel prezzo del dispositivo venga fornito un siero specifico per trattare la zona del contorno occhi, del contorno bocca e delle rughe di espressione. Pratico abbia anche in dotazione il pannetto personalizzato per la pulizia. La linea di rilevamento intelligente posta lungo tutto il busto ne permette una impugnatura totale. La testina più estesa permette una maggiore area di azione delle luci rossa/blu. La base di supporto impedisce che la testina entri a contatto con polveri o superfici sporche. Frequenze di vibrazione tra luce rossa e blu differenti.
  • GIEFFEBEAUTY GLOW CONTRO: che abbia dei tempi di ricarica troppo lunghi rispetto al tempo effettivo di durata d'utilizzo ( 2 ore di ricarica per solo 30 minuti di utilizzo complessivo), che abbia il tasto di accensione posto sotto il dispositivo (per me più scomodo per il campio luce rossa/luce blu) e che non sia dotato di sacchetto per poterlo trasportare più comodamente in viaggio.
  • SUNMAY HALO PRO: che abbia in dotazione raccoglitore per conservare istruzioni, sacchetto da viaggio e garanzia (per me che sono maniaca dell'ordine è un buon punto a favore non avere foglietti sparsi in giro), inoltre mi piace che il tasto di accensione si trovi sul retro e non sotto il dispositivo (per me più pratico in quanto in fase di utilizzo le dita si trovano già in posizione). La testina più piccola potrebbe sembrare uno svantaggio ma secondo me è un punto a favore perchè permette di concentrarsi anche su piccole aree più esigenti. Buono che la carica sia duratura e proporzionata al tempo di utilizzo (2 ore di carica = 2 ore di utilizzo). Buono che l'alternanza delle luci con gli ioni renda le prestazioni di questo dispositivo più versatile.
  • SUNMAY HALO CONTRO: le istruzioni sono solo in cinese ed in inglese, forse difficoltoso per chi non mastica bene le lingue comprendere tutte le funzioni di utilizzo del dispositivo, inoltre il posizionamento della linea di rilevamento intelligente è forse troppo alto rispetto alle dimensioni complessive del dispositivo. Non è in compenso dotato di panno di pulizia e non viene omaggiato di contorno occhi compreso nel prezzo. Base di supporto che lascia esposta la testina a cadute accidentali su altre superfici e polvere. Frequenza di vibrazione uguale tra passaggio luce gialla/blu.
Siete d'accordo con me oppure ritenete che ci siano altri punti a favore/sfavore da tenere in considerazione? Voi avete un dispositivo per la cura degli occhi? Se no, quale tra i due siete più tentati di acquistare?
Alla prossima recensione!

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