lunedì 30 marzo 2015

Serì bozzoli di seta pura, una carezza per il mio viso

Un paio di settimane fa, guardandomi allo specchio, mi sono accorta che qualcosa non torna. Il periodo di stress, che ormai ho accantonato, non ha smesso di far danni. Se da una parte, ho recuperato un pò di colorito al viso, dall'altra non sono riuscita ancora a rimuovere le impurità, risentendone su tono e luminosità. Non ho mai avuto il viso particolarmente impuro, tranne in questo ultimo periodo. Pare sia un pò colpa degli antibiotici ed un pò colpa dei problemi ormonali dovuti alla mia tiroide che fa le bizze, resta però che dopo questa influenza ho sentito la necessità di fare una pulizia dettagliata del viso e del collo. Ho deciso di utilizzare i Bozzoli di Seta Serì.
Si tratta di bozzoli di seta purissima, ideati per trattare in profondità la pelle del viso, in modo delicato. Ottimi per prevenire la formazione di punti neri, ed eruzioni cutanee, per di più, grazie alla Sericina, proteina della seta, famosa per le sue proprietà idratanti e protettive contenuta in questi bozzoli di seta, la pelle sarà morbida sin dalla prima applicazione. Ho voluto provare il prodotto, dopo aver letto qualche recensione in giro.


Modo d'uso:

Io li ho utilizzati così, dopo aver lavato il viso con i detergenti abituali.

Ho immerso il bozzolo di seta in una tazzina precedentemente riempita di acqua calda di rubinetto, lasciandolo in posa per 3 minuti massimo. Ho inserito il bozzolo sul dito indice e ho massaggiato il viso con movimenti circolari, insistendo sulle zone più grasse e con eccesso di sebo. Ho bagnato il viso con la soluzione presente nella tazzina per favorire la formazione del film protettivo e ottenere quindi la massima idratazione. Ho lasciato asciugare il viso in modo naturale senza utilizzare asciugamani.


Innanzitutto la carezza del bozzolo di seta è davvero piacevole, non irrita, non brucia e non graffia. Al primo utilizzo ho notato la pelle del mio viso più setosa, levigata e morbida. Per questo ho deciso di utilizzare i bozzoli in modo costante 2 volte a settimana. Non è da parecchio che ne faccio uso, ma posso già tirare le somme. Ho recuperato la luminosità del viso, eliminato completamente le zone lucide (considerate che prima non le ho mai avute) e ho avuto la sensazione di pelle liscia, pulita e pura, anche a distanza di giorni dal suo utilizzo. Da considerare che anche l'applicazione ed il processo d'assorbimento della crema,per il viso sembra più facile. 


Una volta utilizzato il bozzolo di seta, si lava con acqua calda e un sapone neutro e lo si lascia asciugare naturalmente. (utilizzo di ogni singolo bozzolo max 3 volte)


Per tutte le altre info Serì Bozzoli di Seta

lunedì 23 marzo 2015

Altà Infedeltà, 1000 modi per tradire, in onda tutti i giorni su Real Time



Qualche giorno fa, mi è capitato di sfogliare un quotidiano e di trovare, una lunga lettera a firma di Enzo, per la sua amata Lucia. Amata, magari un tempo, visto che la lettera non era altro che un lungo elenco di tradimenti sgamati dal marito.




Qualche giorno dopo però, Lucia ha ben pensato di rispondere a quella lettera dell'ex marito tradito, mettendo l'accento sul fatto che in realtà, il tradito non era altro che un marito pessimo non capace di trattare la moglie come si deve, che ha nascosto una scappatella con la sua segretaria. Lucia così ha deciso di lasciare il suo ex marito, per concedersi al capo di Enzo. Io sinceramente, già leggendo la lettera del marito, ho capito che si trattava di una storia messa su per pubblicità, ma sinceramente mi ha fatto riflettere molto. Perché al mondo davvero esistono storie come Enzo e Lucia, i promessi sposi del 2015.



La sera stessa, a cena con amiche, abbiamo discusso sul poco gradevole argomento. Io per esempio, sono fatta un pò strana. Non riuscirei a tradire e allo stesso tempo non riuscirei neanche a perdonare un tradimento, mentre una mia amica, pensa che se un marito tradisce la colpa è della moglie che non riesce a "compiacere" il marito.  Un'altra mia amica, pensa che il marito non è di proprietà e che il tradimento sarebbe una cosa solo carnale e che l'amore è altra cosa.
Tornando alla sottoscritta, posso assicurarvi che non tollero neanche un sms sul cellulare del mio lui. Sono fatta così, gelosa o meno, ma in una storia, do tutta me stessa e pretendo lo stesso trattamento. Non importa se le conseguenze portano a sofferenza, ma preferisco essere lasciata piuttosto che tradita. Le mie amiche hanno continuato a parlarne, raccontandomi, di una nostra amica in comune, che colleziona amanti e che tutte le volte, il marito nonostante ne sia a conoscenza delle scappatelle della moglie, resta con lei. Per me questo non è amore, ma malattia. L'idea di avere una persona che scivola tra le coperte di altri, mi fa ribrezzo. Non riuscirei a guardarlo negli occhi. Addirittura hanno raccontato di amici in comune, che si scambiano i partners per noia e per ravvivare il rapporto. L'infedeltà io non la tollero, che essa sia frutto di un'accordo o fatte di nascosto, resta infedeltà. Ma poi come si fa, a prestare la moglie ad un amico e viceversa? Prima di salutarvi vorrei parlarvi di un programma in onda su Discovery Italia.

Alta Infedeltà, 1000 modi per tradire,

è programma, in onda tutti i giorni, dal lunedi al venerdi, su Real Time sul canale 31 alle ore 20:40, racconta le infinite sfaccettature dell'amore infedele. Storie raccontate sia dall'amante infedele che dall'amante tradito. Ho anche provato a fare un test Tu sei sicuro della tua relazione? . Ho risposto alle domande, in modo del tutto sincero e la risposta è stata chiara. Per me il tradimento non è contemplato in nessun mondo vivibile.


Per tutte le info sul programma collegatevi qui: Altà Infedeltà 1000 modi per tradire

@campaignTrackingCode_IT

giovedì 19 marzo 2015

Preview: The Body Shop Fuji Green Tea. Nuova linea


Oggi vi presento una novità targata The Body Shop. Una nuova linea al tè verde Fuji Green Tea, fresca e raffinata per regalare al nostro corpo dei veri e propri momenti di benessere e purificazione. Il tè verde utilizzato per questa nuova linea The Body Shop è proveniente dalla regione del Monte Fuji in Giappone, ancor oggi regione incontaminata e pura.

Una linea completa, per coccolare il nostro corpo per una vera e propria cerimonia per il nostro corpo.


Detergersi e Purificarsi con il Tè da bagno, il Doccia Gel o il Sapone.


Idratarsi con il Burro Corpo, la Lozione Idratante o il Sorbetto



Rinfrescarsi con L'acqua di Colonia

I prodotti saranno disponibili in negozio e on line a partire dal 27 marzo 2015,
Nei prossimi giorni, vi parlerò più dettagliatamente dei prodotti. Stay Tuned

mercoledì 18 marzo 2015

#estapicnic Contest Picnic all'italiana di Estathè

perfettamenteimperfetta



Quando penso alla primavera, mi vengono in mente i pic nic in pineta o in spiaggia organizzati dalla mia famiglia. 15 macchine in fila, con ogni ben di Dio da mangiare.  Era tradizione la nostra. Per questo, quando penso all'inizio della bella stagione mi viene voglia di bibite dissetanti proprio come quando facevano le nostre scampagnate. Da quando è in commercio, per esempio, io non cambierei per nessun the al mondo, il bicchierino di Estathè al limone. Il bicchierino è il formato migliore, semplicemente perchè è pratico da tenere in borsa, ha la giusta quantità di thè e con la sua cannuccia è facile da consumarlo. Da sempre, mio compagno anche tra i banchi di scuola. Vi parlo di Estathè anche per raccontarvi di una novità interessante, ossia un Contest organizzato proprio da Estathè.

Contest #estapicnic

#estapicnic è un contest riservato a cuochi e maestri del picnic d'italia che abbiano voglia di dimostrare come si vive il picnic nelle varie regioni d'Italia. Per esempio c'è chi i picnic li fa belli sostanziosi e chi preferisce qualcosa di leggero e vegetariano. (certo se dovesse partecipare mia zia, porterebbe le parmigiane di melanzana, ma forse è meglio non dirglielo).
I casting per questo contest sono stati organizzati in 4 città diverse, per un massimo di 20 iscritti a città e quindi per massimo 80 partecipanti in tutto. In ognuna di questa città dopo varie fasi di selezione, verrà scelto un solo partecipante per ogni città. I quattro vincitori si recheranno a Milano per un photoshooting il 27/28 marzo 

Le città e le date per il reclutamento sono:

Ostuniiscrizioni 15 marzo 2015 – casting 17 marzo 2015

Pontederaiscrizioni 16 marzo 2015 – casting 18 marzo 2015

Sassuoloiscrizioni 17 marzo 2015 – casting 19 marzo 2015

Pineroloiscrizioni 18 mrzo 2015 – casting 20 marzo 2015


Su tutte le altre info e per qualsiasi curiosità sul #estapicnic visitate il sito Contest #estapicnic oppure contattate lo 011 2876600

martedì 17 marzo 2015

#tigrecontrotigre: il gusto del cambiamento. Nuovo Logo Formaggio Tigre


Alzi la mano chi non ha mai mangiato i formaggi Tigre! Secondo me è impossibile trovarne quaalcuno. Io addirittura ricordo una vecchia pubblicità anni 80 e la sua sigla, ma non chiedetemi di cantarvela. A proposito di ricordi per esempio,quando ero davvero piccola, la mia amata e compianta nonnina, sapeva che per farmi felice bastavano poche cose. Ve ne elenco due legate proprio al formaggino Tigre. Al ritorno da scuola, per farmi tornare il sorriso, bastava la pastina, possibilmente le stelline, con il formaggino Tigre. Il pomeriggio, a merenda?  Pane tagliato spesso con il formaggino Tigre spalmato alla perfezione. Era tutto ciò che volevo. Niente merendine confezionate, niente creme alla nocciola. Per rendermi una bambina soddisfatta, bastava il formaggino Tigre. Sinceramente di tempo ne è passato, e un pò perché mia nonna non c'è più, un pò perché non sono più una bambina, questa pratica del pane con il formaggino Tigre è ormai un abitudine che si è persa. Non voglio dire per assurdo che la causa della mia continua tristezza è dovuta a questo, ma mi fa sorridere l'idea che solo a pensare al pane con il formaggino Tigre che mi preparava la mia nonnina, mi ha fatto tornare l'allegria. Allora ho deciso di cercare Tigre al supermercato e di riprovarci. Alle 16 precise, ho deciso di prepararmi il pane con il formaggino. Certo in tv non c'era bim bum bam, non c'era Mila e Shiro, non c'era Magica Emi ma il viaggio nel passato è stato davvero unico. Il sapore è lo stesso di quello degli anni 80!!!

Di tutti i prodotti Tigre presenti in commercio, io vorrei parlarvi di :

-Tigre Standard: il formaggino fuso a spicchi dal gusto deciso e intenso, quello che io ho sempre mangiato spalmato sul pane.

#tigrecontrotigre


-Tigre Creamy: il gusto Tigre un pò più delicato creato per il palato dei  più piccoli.

#tigrecontrotigre perfettamente imperfetta blog

-Tigre Selection: dal nome stesso si può capire che si tratta di una selezione, in questo caso di tre diversi formaggi: Emmentaler, dal classico gusto dolce, 
Gruyère, dal gusto fragrante e piccante 
Creamy, formaggio cremoso e delicato.

#tigrecontrotigre perfettamenteimperfetta.it

-Fondue Tigre: fonduta di formaggio,con un gusto morbido e la sua consistenza cremosa .

#tigrecontrotigre perfettamente imperfetta blog


Ho scoperto che l'azienda ha deciso di modernizzare l'immagine del proprio brand, partendo proprio dal logo. La Tigre che siamo abituati a vedere da sempre, lascerà lo spazio ad un logo più minimal ed essenziale. A tal proposito vi invito a collegarvi a questo link per rispondere al Sondaggio Logo Tigre e scegliere il logo preferito.

**Post realizzato in collaborazione con Bloggeritalia
Tigre Contro Tigre

lunedì 16 marzo 2015

Agronatura: Tisana Antistress 100% biologica

tisana agronatura perfettamente imperfetta blog

Non sempre le giornate vanno come devono andare, anche se, oggi è iniziata nel migliore dei modi. Colazione al bar con una persona che è stata molto importante per me, a cui nonostante tutto, voglio ancora un sacco di bene. Avete presente si, quando da piccoli si ha l'amico del cuore? Avrei tante cose da dire, ma sinceramente ho deciso di tenere fuori la mia vita privatissima, per rispetto anche delle persone coinvolte in questa storia. Vi dico solamente che è la persona che negli scorsi mesi mi ha tenuta lontana dal mio blog. Fra un pò ripartiremo e quindi per un paio di mesi sarò nuovamente lontana dal blog. Vi prometto un post a settimana proprio come sto facendo adesso. Passiamo ad altro. Il periodo di forte stress non è ancora passato. Le persone con cui non dividerei manco lo stesso pianeta, continuano a girare intorno alla mia vita, facendo più bene che male. Una cosa positiva c'è, non mi sveglio più di notte per colpa loro. Da una parte, spero che arrivi presto giugno, dall'altra vorrei che il tempo fosse più lento. Sapete cosa amo di questo periodo? L'idea del divano, la coperta, film e la tisana.

tisana antistress agronatura perfettamente imperfetta blog

Certo, non è proprio come quando ero single e disoccupata, che gli inverni li passavo praticamente 6 su 7 a casa a vedere film su film, però adesso non posso lamentarmi. In questi giorni di stress continuo, mi rilasso con una tisana che, ho scoperto da poco e che mi piace tantissimo sia per il gusto, sia per il profumo che per il potere rilassante. Ho scoperto il sapore di questa tisana un pò di tempo fa, in realtà, quando l'ho usata, per calmare una persona presa da un'attacco di pianto isterico dovuto ad un esame all'università, andato male. Scopriamola insieme.  Ho scelto questa tisana sul sito Agronatura insieme ad altri prodotti di cui vi parlerò in seguito.

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Si tratta di una Tisana Antistress in filtri, con ingredienti provenienti al 100% da agricoltura biologica. Rosa Canina, Camomilla, Menta Piperita, Finocchio, Melissa, Rosa Damascena. Io la uso così, metto un filtro in tazza e verso l'acqua calda (non bollentissima) e lascio in infusione per 10 minuti. Non uso zucchero, perché ha un un gusto abbastanza armonico e dolce e lo zucchero rovinerebbe il tutto. Ha un profumo inebriante, che distende i nervi e rilassa. Su di me, fa effetto qualche minuto dopo averla bevuta. In alcuni casi, mi ha calmato così tanto da farmi crollare sul letto, qualche secondo dopo averla bevuta. Vi confesso una cosa. Bevo questa tisana, dopo riunioni importanti per scaricare la tensione. Mi chiudo in ufficio, bollitore, tisana antistress e puzzle. Cinque minuti e poi affronto il resto della giornata. Funziona davvero. Mi sento di consigliarla a studenti in crisi con gli esami, chi sta attraversando un periodo di forte stress, a chi fa fatica ad addormentarsi e chi ha spesso crisi di panico e soffre d'ansia. Ottimo come antidoto contro la tristezza. Ritornando al suo sapore, a renderla dolce ci pensa la camomilla.

tisana antistress agronatura perfettamente imperfetta blog

Agronatura è una cooperativa che da anni coltiva piante officinali con i metodi dell'agricoltura biodinamica e biologica. Sul loro sito troviamo le acque floreali, le erbe da bagno, le erbe pregiate, gli oli essenziali, le tisane e anche pot pourri e tisaniere. Io ho preso delle tisane, un olio essenziale e delle erbe pregiate per pizza. Prossimamente vi parlerò delle altre tisane. A presto.

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giovedì 5 marzo 2015

Chémeìa. Happy Feet Kit per il benessere dei nostri piedi

Non so se ricordate, ma tempo fa scrissi un post su un mio problema al piede che ho risolto da poco. Vi racconto tutto così, per far capire la storia un pò anche a chi non ha letto il post passato. Due anni fa, nonostante le ciabattine di plastica, ho beccato un fungo ad entrambi i piedi, andando in piscina (Ignoro se sotto la doccia o a bordo vasca). Difficile in realtà con precisione, stabilire il luogo perché in quel periodo frequentavo anche la palestra, ma mi viene molto più facile credere che sia dovuto alla piscina, perché anche un'altra ragazza che frequentava il corso di nuoto con me, ha avuto lo stesso problema. Inizialmente si trattava di una bolla sotto il piede, che ho curato con una pomata vendutami da un farmacista. La bolla era scomparsa, ma con i primi caldi è arrivata la spiacevole sorpresa, una macchia rossa abbastanza grande da coprire una vasta area della pianta del piede. Ho messo la solita pomata e sembrava che fosse tutto sotto controllo. Una sera, decido di togliere lo smalto ai piedi, per metterne uno di un colore differente e appena avvicino l'acetone alle dita, mi accorgo che qualcosa non andava. Parte dell'unghia dell'alluce si "sfarinava", lasciando una zona senza unghia e l'altra zona di un giallo scuro quasi marroncino. Inizialmente pensavo fosse stata una sorta di reazione allergica allo smalto. Ho ipotizzato, la scarsa qualità della base, o addirittura dello smalto colorato messo dopo la base trasparente. Poi ho pensato fosse solo un problema di ingiallimento dell'unghia dovuto al colore verde dello smalto. Chiamo il podologo ma lui non poteva prima di 3 giorni. Ho spiegato la situazione e mi ha detto che per lui era una micosi. Presa da altre cose, ho pensato di rimandare il podologo. Nel frattempo ho smesso di andare in piscina. Dopo una settimana mi sono ritrovata con l'unghia dell'alluce con una macchia bianca, la pelle screpolata tra le dita e dei micro taglietti tra un dito e l'altro e un forte prurito tra le dita dei piedi. Corro dal podologo che mi da la diagnosi a vista d'occhio. "Piede d'atleta". Per una come me, scrupolosa al punto di avere, le ciabatte da piscina, le ciabatte da doccia e le ciabatte da spogliatoio e che cerca in tutti i modi, anche facendo l'equilibrista, di non sbagliare ad appoggiare il piede a terra, una vera e propria doccia gelida questa diagnosi.
Mi ha dato la cura giusta da fare e dei consigli per evitare la recidiva. Prima di parlarvi della cura, vorrei parlarvi di questa Patologia.


Piede d'Atleta

Il piede d'atleta,anche conosciuta come Tigna del Piede è una patologia contagiosa causata da un fungo. Si classifica tra le dermomicosi (micosi della pelle) e colpisce la pelle priva di peli. Si tratta di una malattia, che anche dal nome stesso, colpisce con molta frequenza coloro che praticano sport e frequentano centri sportivi o docce promiscue. Il contagio infatti avviene attraverso il contatto della pelle con i piccoli frammenti che il "malato" disperde nell'ambiente. Il contagio può avvenire anche attraverso oggetti utilizzati da persone con questa patologia. I microorganismi che causano questa Tigna, si sviluppano e trovano ambiente ottimo per la proliferazione, in zone caldo umide a amano annidarsi in zone chiuse, come per esempio le scarpe che gli sportivi indossano ogni giorno. Spesso, i fattori di rischio per il contagio sono da ricercare anche in predisposizioni familiari ma quasi sempre sono dovuti a:

-Cattiva traspirazione del piede
-Accumulo di umidità
-Abitudine di camminare scalzi in luoghi promiscui
-Abitudine di fare la doccia scalzi in luoghi promiscui
-Abitudine a non utilizzare tappetini negli spogliatoi
-Calzature non traspiranti
-Indebolimento delle difese immunitarie
-Soggetti debilitati con scarse difese immunitarie

I sintomi sono quelli che ho descritto sopra ma vorrei elencarli in modo più specifico

Eritema, cute arrossata e pruriginosa, ispessimento cutaneo, formazioni di vesciche sulla pianta del piede,desquamazione  e prurito tra le dita dei piedi, unghie deboli che perdono il colore naturale e piedi maleodoranti.

In caso di uno o più sintomi è sempre consigliato sentire un parere di un podologo, di un dermatologo o del proprio medico.  Il mio podologo mi ha dato prima la cura da fare e poi mi ha dato dei consigli da utilizzare. 

-Lavare con cura i piedi e asciugarli con scrupolosità
-Tenere i piedi sempre asciutti 
-Liberarli appena possibile dalle scarpe e dalle calze almeno in casa
-Utilizzare polveri antifungine nelle scarpe 
-Utilizzare ciabatte in luoghi promiscui.
-Utilizzare calze traspiranti e di colori chiari
-Utilizzare creme che controllino la sudorazione del piede
-Non utilizzare scarpe umide 
-Lavare in acqua bollente le calze 

Io appena ho scoperto di avere questa patologia, ho chiesto alla proprietaria della struttura di disinfettare i pavimenti e le docce, per evitare di contagiare altra gente. La cura è durata parecchio e per fortuna ha avuto i suoi risultati. Un mese fa però, i primi sintomi. Essendo pronta al peggio, ho chiesto al mio podologo di visitarmi. Per fortuna era un falso allarme. Mi ha consigliato però di utilizzare qualcosa per prevenzione e che mi tenesse il piede asciutto. Ho voluto evitare, le solite pomate e mi sono dedicata ad una ricerca online. Ho trovato un kit di Chèmeìa che faceva al caso mio. Prima di acquistarlo ho voluto parlarne prima con gli esperti di questo brand e poi con il mio podologo di fiducia. Vediamo insieme questo kit
HAPPY FEET KIT è un cofanetto creato per il benessere del piede contenente Happy Feet Lotion da 15 ml e Happy Feat Cream da 150 ml. Dedicato a chi ha problemi ai piedi, a chi pratica sport e chi ha problemi nel camminare.


Happy Feet Lotion è una lozione studiata per i piedi irritati, per chi soffre di piede d'atleta, per chi fa uso smodato di scarpe ginniche e per chi ha l'unghia incarnita. La sua texture è completamente liquida, con il profumo medicamentoso e mentolato e il suo colore giallo, con un pratico contagocce. Io lavo i piedi con il detergente specifico, poi li asciugo scupolosamente ed applico qualche goccia di questa lozione, insistendo tra le dita dei piedi e sulle unghie. Lascio il piede un pò all'aria aperta.


Mezz'ora prima di uscire applico Happy Feat Cream che è una crema studiata per dare morbidezza ai piedi, ai talloni e in caso di callosità. Si usa anche in caso di piedi stanchi e doloranti e per controllare la sudorazione del piede. Ottimo come prevenzione della micosi e del piede d'atleta. Consigliato a chi fa un uso continuativo delle scarpe ginniche o poco traspiranti. La sua texture è cremosa, soffice e fresca. Profumo medicamentoso leggermente mentolato e dal colore marrone. Non unge, non appiccica e lascia i piedi freschi e asciutti anche parecchie ore dopo l'applicazione.


I miei piedi da quando utilizzo questo kit sono molto più sani. Per di più, prima sentivo la necessità di lavarli più spesso, adesso, mi basta lavarli due volte al giorno e non avere la sensazione di piedi umidi anche stando fuori tutto il giorno.



Per tutte le info Chémeìa